Si sono svolti presso il "Palamacchia" a Livorno i primi campionati del Mondo di Shoot Boxe e Submission Wrestling.
Ottima l'organizzazione dei Maestri Patrizio e Massimo Rizzoli che ci Hanno fatto assistere ad una bella manifestazione di MMA nonostante alcuni problemi siano accorsi a diverse delegazioni di altre nazioni che per problemi burocratici si sono dovute ritirare.
Le competzioni sono iniziate la mattina con la "Lottaterra magistralmente diretta dagli arbitri del gruppo MMA-Italia che hanno dato prova di serieta' e professionalita'.
Altro encomio va agli arbitri che hanno diretto gli incontri di Low Kick, Thai Boxe e Kickboxing K1 rules.
Unico neo della manifestazione e' stata la submission wrestling diretta in maniera strana e falzata da un regolamento "simil Abu D'habi", (e' cosi' che me lo ha descritto un arbitro quando mi sono permesso di chiedere spiegazioni) ma di Abu D'Habi e del suo regolamento di simile non aveva neanche, come diciamo noi a Livorno, il puzzo di piedi.
Ottime le prestazioni dei nostri atleti, Diliberti Alessio, Donato Andrea e Sacco Nicola.
Complimenti anche ai team Octopus Jujitstu dell' Akiyama e Rendoki, e del German Top Team.
Spero che qualcuno si accorga del fatto che la Submission Wrestling Italiana rappresentata nel CONI dalla Fikb deve competere con le altre realta' mondiali e che un regolamento si fatto e' solo l'ennesima prova che qui' da Noi in Italia quando una cosa ci riesce poco bene ce la aggiustiamo per vincere, magari portandosi anche gli arbitri da casa.
Complimenti ancora a tutti i partecipanti che nonostante cio' ci hanno fatto vedere il grado raggiunto dai nostri team Amaranto.
Forza Livorno.
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